Il fascino di ogni stagione
IL SALENTO, TUTTO L'ANNO.!!
Oltre al sole caldo, al mare limpido e alla dolce brezza (è famoso il detto: “Lu Salèntu: lu sole, lu mare, lu vièntu”), questa terra riservata e generosa è sempre pronta a mostrarci i suoi tesori e le sue bellezze a cielo aperto.
Dal famoso Barocco di chiese e palazzi in ogni centro storico, al meno noto Gotico salentino, alle architetture rurali di masserie, pajàre, liàme, incurtatùri, palmenti, palùni, pozzi, forni e i suoi muri a secco, dal 2018 inseriti dall’UNESCO tra le opere Patrimonio dell’Umanità.
Saremo curiosi di cercare anche i suoi tesori più nascosti, come i frantoi ipogei o i sotterranei dei Palazzi Nobiliari. E ancora potremo scegliere tra mostre d’arte, rassegne cinematografiche e fotografiche, feste patronali, concerti di musica popolare, sagre paesane e un artigianato di eccellenza.
Il tutto avvolto dalla bellezza naturale di coste rocciose e dune di sabbia, da Riserve Naturali e infinite campagne, con aperitivi al tramonto e cene sotto le stelle, ottima cucina con prodotti tipici, condita con olio extra-vergine e vini locali di eccellenza. E come cornice l’ospitalità salentina.
PRIMAVERA
Con la fine di Marzo le giornata iniziano ad allungarsi e il sole a scaldare. Ad Aprile si svolgono i riti religiosi della Pentecoste e i tradizionali festeggiamenti della Santa Pasqua. Inizia la fioritura primaverile di Mimose, Mandorli, Peri, Peschi e Albicocchi, si raccolgono Asparagi e Finocchi Selvatici, le prelibate Erbe “Reste” (selvatiche, spontanee), e in campagna esplodono i colori che chiamano a vivere all’aria aperta, a passeggiate e gite in bicicletta. A Maggio e Giugno si inizia ad andare al mare regolarmente e si fanno i primi bagni nelle fresche e limpide acque primaverili. Iniziano le Feste a commemorazione dei Santi Patroni e in campagna riprendono i suoni tipici delle attività del periodo, la pulizia delle chisùre, la semina, il taglio dell’erba.
ESTATE
Con la fine di Giugno le ore di luce sono al massimo e le giornate calde e luminose ci fanno compagnia. Il re incontrastato di questo periodo è il mare ed ogni scusa è buona per andarlo a trovare. Dalla spiaggia, dagli scogli o dalla barca, nuotando, immergendosi o con la tavola da surf. Ci si alza presto al mattino per godere del fresco e dei colori tersi dell’alba, si svolgono le attività quotidiane in paese o nei campi e poi ci si ritira volentieri al fresco del cortile o del giardino di casa per un pranzo leggero e un pò di meritato riposo. Con l’arrivo di Luglio ed Agosto la pausa di mezzogiorno è un rito, reso piacevole dal clima caldo e ventilato. Poi verso le 17 si ritorna in movimento. Si raccolgono fichi in abbondanza e maturano anche i fichi d’India, da mangiare freschi di frigorifero o frullati. D’obbligo un bagno rinfrescante prima dell’aperitivo al tramonto e di una piacevole cena in compagnia. Dopo cena si curiosa tra i numerosi mercatini e sagre di paese, si può partecipare a eventi culturali, assistere a spettacoli di canto e ballo popolare sotto le stelle o a concerti musicali fino al ritorno a casa sotto un tetto di stelle. Con Settembre tutto torna pian piano alla calma e anche il clima sembra adattarsi con limpide giornate e mare piatto (“le Biancate”).
AUTUNNO
In autunno tutto è ovattato e tranquillo. Si va al mare e si fà il bagno almeno fino ad “Ogni Santi”, a volte anche oltre. In questa stagone lo spazio e il tempo sembrano dilatarsi e si può godere appieno di spiagge e scogliere, del nostro “posto preferito”, delle calme e calde acque di Settembre e Ottobre. La campagna torna regina con le sue giornate di temperatura “ideale”, di tersa luce autunnale, di albe e tramonti dai colori intensi. A fine Settembre si può aiutare nella Vendemmia e visitare le Cantine per assistere alla pigiatura e fermentazione del nuovo vino e approfittarne per degustare i vini locali. Verso metà Ottobre tutto si anima e compaiono le prime reti per la raccolta delle olive che man mano giungono a maturazione. Verso fine mese il brusio della raccolta è costante e si distinguono nettamente i rumori di abbattitori e cernitori. L’attività inizia stendendo le reti di raccolta, quindi si “spurràcano” (abbattono) le olive dalla pianta con pertiche o strumenti meccanici e si raccolgono dalle reti nelle ceste. Ora si devono “cèrnere” (separare) i frutti dalle foglie e dai rametti. Fatto questo e riempite le casse, inizia il via vai continuo tra chisùra e frantoio per avere una spremitura immediata delle olive per garantire al nuovo olio le migliori qualità nutrizionali, oltre al miglior profumo e sapore. A sera si ritirerà l’olio nuovo dal frantoio e ci sarà la degustazione ufficiale in famiglia su frìse e bruschette. Sempre in questo periodo si cammina nelle campagne e nei boschi alla ricerca di altri frutti prelibati: i funghi. La cucina torna ad essere più ricca e saporita per la presenza dei prodotti di derivazione suina, tipici del periodo. Uno su tutti: il “sangunàzzo” (sanguinaccio), grossa salsiccia cotta, a base di sangue, fini pezzetti di carne, scorze di arancia e limone, cannella, peperoncino, amaro Bosci. Una squisitezza!! Da consumare freddo al coltello, tiepido da camino, fritto in padella, come spuntino, antipasto, dolce, fate voi! Anche il mare torna pescoso e ricominciano i passaggi di Palamite e Ricciole. La sera la temperatura inizia a rinfrescare e si torna ad accendere il camino con la legna ricavata della rimonda dei generosi ulivi che dopo la raccolta vengono potati e preparati per la stagione seguente. Il profumo di legna arsa è piacevolmente presente nell’aria.
INVERNO
A Dicembre le giornate si accorciano e la sera diventano più fresche, ma di giorno restano luminose e soleggiate. La campagna riposa e il mare offre giorni di calma piatta ideali per lunghe passeggiate sulla sabbia della costa ionica alla ricerca di piccoli tesori trasportati dalle onde durante le occasionali mareggiate, suggentive e imperdibili prove di forza della natura, da vivere al meglio lungo le scogliere della costa adriatica.
Ovunque nei paesi si vive la tradizionale atmosfera del Natale, con gli addobbi e le luminarie, mercatini e feste di paese. A Capodanno ci si dà appuntamento a Punta Palascìa per assistere al “Concerto della prima alba d’Italia” con musica d’autore e brindisi per salutare il Nuovo Anno (Goran Bregovic in TV)
Con l’arrivo di Febbraio le limpide e tiepide giornate invernali sono anticamera alla fioritura primaverile e ai sui colori. L’atmosfera si scalda con il Carnevale con i carri allegorici a Aradeo, Corsano, Copertino, Scorrano, Melendugno.Gallipoli e Nardò e nei paesi della Grecìa Salentina, come Martignano.
L’inverno stà finendo e tutti si preparano al ritorno della Primavera con i ritmi che darà la campagna ad un nuovo ciclo di vita salentina!
Un suggerimento: consultate le schede stagionali e immaginate una visita fuori stagione. Venite in Primavera o in Autunno per vivere un’esperienza ancora più intensa. Avrete tutti per voi gli spazi di spiagge e campagne, i colori del mare, delle fioriture, di albe e tramonti, e i sapori dei prodotti di stagione. Sfruttando le nostre Offerte e i voli Low-Cost vivrete una vacanza senza prenotazioni, con precedenza assoluta e in piena libertà. E, non ultimo, risparmierete.!!